Nascondere le occhiaie: come scegliere e applicare il correttore giusto

Svegliarsi con le occhiaie può rovinare anche il make up più curato. Ma nascondere le occhiaie nel modo corretto è possibile, basta conoscere i prodotti giusti, come usarli e quali errori evitare.
Il correttore non è solo un prodotto per coprire le imperfezioni: se applicato con attenzione, può illuminare il viso, rendere lo sguardo fresco e valorizzare il contorno occhi.
In questo articolo, vedremo come nascondere le occhiaie con il trucco, quale colore scegliere, come applicare il correttore e quali strumenti (come il pennello o lo stick) usare per un risultato naturale e duraturo.
Occhiaie: da cosa dipendono e perché è importante correggerle
Le occhiaie possono essere causate da tanti fattori: genetica, stanchezza, stress, disidratazione, e con gli anni diventano spesso più evidenti. Agiscono su due livelli: cromatico (quando la pelle appare blu, viola o marrone) e strutturale (quando c’è un’ombra dovuta a un leggero svuotamento del contorno occhi).
Nascondere le occhiaie non significa solo applicare del fondotinta in più. Anzi, è uno degli errori più comuni da evitare. Per correggere efficacemente, bisogna agire in modo mirato, conoscendo la propria pelle, la forma degli occhi e utilizzando il giusto correttore.
Scegliere il correttore: colore e texture contano più di tutto
La regola base è scegliere il correttore giusto in base al colore delle occhiaie stesse.
Ecco una tabella utile per orientarsi:
Colore occhiaie | Correttore consigliato | Perché funziona |
Blu/viola | Tonalità pesca o arancio | Neutralizzano il sottotono freddo |
Marroni/giallastre | Tonalità rosa o beige chiaro | Contrastano il sottotono caldo |
Grigio/olivastro | Correttore color malva | Illumina l’incarnato spento |
Oltre al colore, è importante valutare la texture del correttore:
- Liquido: ideale per pelli secche e per un effetto naturale.
- In stick: perfetto per copertura elevata, ma attenzione a non esagerare.
- In crema: versatile, buona coprenza e facile da sfumare con un pennello piatto.
Per un risultato armonioso, il correttore deve essere leggermente più chiaro del proprio fondotinta, ma evita colori troppo chiari che rischiano di creare un effetto grigiastro o “a panda”.
Correggere le occhiaie: i passaggi chiave
Ecco come applicare il correttore per coprire le occhiaie senza appesantire il viso:
- Idrata bene il contorno occhi: una crema leggera e specifica riduce la secchezza e facilita la stesura del trucco.
- Applica il correttore con le dita (tamponando) o con un pennello a setole compatte.
- Tecnica a triangolo inverso: stendi il prodotto con una forma triangolare sotto l’occhio, per riflettere la luce in modo naturale.
- Sfuma con cura: usa una beauty blender umida per fondere bene il prodotto con il fondotinta.
- Fissa il correttore: utilizza una cipria leggera, meglio se micronizzata, per evitare che il prodotto entri nelle linee sottili.
Pro tip: dopo aver steso il correttore, puoi usare un pizzico di illuminante sulla parte alta dello zigomo per dare ancora più luce allo sguardo.
Fondotinta prima o dopo il correttore?
Domanda classica: va messo prima il fondotinta o il correttore? In generale, si consiglia di applicare prima il fondotinta, in modo da uniformare l’incarnato e utilizzare meno prodotto correttivo. Dopo, si può intervenire sulle zone critiche con il correttore, ottenendo un effetto make up più leggero e naturale.
Errori da evitare
Quando si vuole nascondere le occhiaie, ci sono alcuni errori comuni che rischiano di compromettere il risultato:
- Usare troppo prodotto: l’eccesso evidenzia rughette e segni di espressione.
- Sbagliare colore: un tono troppo chiaro o troppo scuro non corregge, ma evidenzia.
- Non fissare il correttore: se non usi una cipria leggera, il prodotto si sposta durante il giorno.
- Non idratare la zona: la pelle disidratata non “tiene” bene il trucco.
Strumenti utili per un’applicazione perfetta
Oltre al correttore, ci sono strumenti che fanno la differenza nel trucco del contorno occhi:
- Pennello a lingua di gatto: ottimo per stendere il prodotto in modo preciso.
- Spugnetta: perfetta per sfumare e ottenere un effetto naturale.
- Stick illuminanti: da usare in combo per creare punti luce strategici.
Come scegliere il correttore in base all’età
Con il passare degli anni, la pelle cambia e così anche le esigenze del make up.
Ecco alcuni suggerimenti in base all’età:
Età | Consigli make up |
20-30 anni | Texture leggere, colori pescati |
30-45 anni | Idratazione + coprenza media |
Oltre i 45 anni | Correttori con effetto lifting (peptidi, neurocosmetica) |
Due concetti nuovi da tenere d’occhio
Nel mondo della cosmetica, stanno emergendo approcci innovativi anche nel trucco correttivo. Ecco due argomenti che potresti non conoscere ma che diventeranno sempre più importanti:
- neurocosmetica: integrazione tra make up e ingredienti che stimolano il benessere cutaneo a livello neurologico.
- fotoreflettenza: tecnica che sfrutta particelle riflettenti nel trucco per deviare la luce e nascondere le imperfezioni.
Nascondere le occhiaie è una vera arte, ma con i prodotti giusti e la tecnica adatta puoi trasformare anche uno sguardo stanco in un punto luce del viso. Il correttore è un alleato fondamentale, ma va scelto e usato con criterio. Presta attenzione al colore, alla texture, come lo applichi e soprattutto alla tua pelle.
La scelta giusta ti farà guadagnare minuti preziosi al mattino e uno sguardo che parla da solo, anche senza troppo make up.
Trova il punto vendita più vicino a te, e scopri i prodotti Freeage!